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Artists.Sociologists: dialogo fra artisti e sociologi

L’Associazione Artist-sociologist propone e realizza il dialogo tra artisti, arte e sociologia.

La vision è che la collaborazione fra sociologi e artisti sia carica di possibilità.

Il progetto sperimentale è a cura dell’artista Patrizia Bonardi secondo le conclusioni della sua ricerca per la tesi “Incontri inattesi – Quando artisti e sociologi dialogano” – Accademia Carrara di Belle Arti, Bergamo, Giugno 2009. È possibile richiedere l’accesso alle conclusioni della tesi a questo link.

L’associazione culturale Artists.Sociologists ospita, sulla propria pagina Facebook, artisti contemporanei e sociologi in dialogo tramite sperimentazioni che mettano al centro il loro comune interesse verso la società.

Milena Gammaitoni è membro dell’associazione fin dalla sua fondazione, collaborando attivamente ad alcuni progetti: Fiori migranti – ritualeMelograno – pomegranate, Donne artiste, Darci Voce e Rinascite – La società del rischio. In particolare la mostra collettiva “Donne Artiste” è stata ispirata al suo libro Storie di vita di artiste europee (vedi), poi inclusa nel secondo volume di Dialogo fra artisti e pensatori sociologici, Artists.Sociologists editrice, Casnigo (Bergamo), 2021.

 

 


Dialogo fra artisti e pensatori sociologici, vol I e II, a cura di Patrizia Bonardi
È possibile un dialogo fra artisti e sociologia, fra opere d’arte contemporanea e sociologi?
Il progetto Artists.Sociologists – ideato dall’artista Patrizia Bonardi – ha sperimentato questo dialogo tramite la realizzazione di cinque mostre di arti visive e sociologia di cui tre sono illustrate nel primo volume e due nel secondo.
Ogni mostra collettiva – coralità di lavoro di artisti e pensatori sociologici – è dedicata a un saggio sociologico e presenta lavori e scritti che ne sono stati parte. Gli scritti dei sociologi e dei liberi pensatori vengono dedicati alle opere in mostra, allargandosi a tematiche inerenti.
La prefazione ai due volumi dello storico dell’arte Stefano Taccone – interessato all’arte d’impegno socio-politico – e l’introduzione di Bonardi sono entrambe presenti nei due volumi, prime edizioni della Collana Bourdieu di Artists.Sociologists per l’arte contemporanea in dialogo con la sociologia.

Volume I – disponibile su Amazon oppure (con sconto -30%) contattando direttamente l’associazione artists.sociologists@gmail.com
Le mostre presenti nel primo volume sono introdotte da Bonardi: “Identità e violenza”, dedicata all’omonimo libro dell’economista indiano premio nobel Amartya Sen, si occupa di immigrazione; “Vai pure”, omaggio al libro di Carla Lonzi guarda alla donna contemporanea; infine “I diritti della natura”, che porta il titolo del libro di Cormac Cullinan, prende a cuore l’ecosistema.
Gli scritti dei pensatori sociologici e il testo di riferimento sono introdotti per ciascuna mostra rispettivamente dai sociologi: Federico Silvestri, Maria Rita Mallamaci e Laura Campanella.

Volume II – disponibile su Amazon oppure (con sconto -30%) contattando direttamente l’associazione artists.sociologists@gmail.com
Le mostre presenti nel secondo volume sono introdotte da Bonardi: “Donne artiste” – omaggio al libro della sociologa Milena Gammaitoni “Storie di vita di artiste europee” – per guardare alla creatività femminile odierna, alla luce della sua storia costellata da faticose conquiste e sfide ancora da vivere; “Pane nero” – dedicato all’omonimo libro di Miriam Mafai e attualizzato al presente – in cui le categorie svantaggiate a livello lavorativo, si aprono a ventaglio su una realtà di precariato.
Gli scritti dei pensatori sociologici e il testo di riferimento sono introdotti per ciascuna delle due mostre rispettivamente dalle sociologhe Milena Gammaitoni e Daniela Gensabella.